Anno 130 - Dicembre 2018

La certezzza di Ungaretti

Roberto Filippetti

Anche nell’abisso di male nel quale l’umanità è precipitata nei giorni della guerra mondiale c’è lui, il Bambino del Natale,  la luce che irradia le tenebre e permette di vedere chiaro Ungaretti, ormai quarantenne, tornò alla fede cristiana – abbandonata nell’adolescenza – attraverso un’esperienza decisiva, accaduta nell’aprile del 1928: «la settimana Santa, nel monastero di Subiaco, dov’ero ospite del mio vecchio compagno don Francesco Vignanelli, monaco a Montecassino [...] seppi che la…

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