Anno 132 - Luglio-Agosto 2020

Dal vangelo maturano frutti di vita buona

mons. Giampaolo Dianin, vescovo

La comunità cristiana ha tra i suoi compiti principali quello di iniziare alla fede i suoi figli rigenerati dal battesimo e inseriti nella comunione ecclesiale. Se l’iniziazione cristiana trova nei sacramenti le tappe fondamentali del suo percorso, questi non esauriscono l’impegno di continuare a educare alla vita buona del Vangelo coloro che sono iniziati. Il matrimonio è un momento centrale nella vita di due giovani che scelgono di vivere la loro esistenza in un progetto di vita a due e aperto alla generazione dei figli.

Se questi giovani sono cristiani, la comunità non può non sentirsi interpellata perché in quel progetto di vita sia presente il Vangelo e quella vita cristiana iniziata dal battesimo. La domanda che ci facciamo è come accompagnare i fidanzati non solo a comprendere il significato di sposarsi nel Signore, ma anche a iniziare una vita cristiana nel matrimonio.


Gentile lettore, grazie per aver scelto questo articolo
Ti interessa continuare la lettura? Richiedi copia omaggio della rivista "Il Santo dei Miracoli"

Richiedi Copia Omaggio

Archivio giornaleLeggi tutto