Il mondo va a rotoli?

a cura della Redazione

Io e mio fratello, che è più piccolo di me, passiamo tanto tempo con i nonni – che abitano al piano di sopra – mentre i miei genitori sono al lavoro. Quando c’è bel tempo, vado quasi tutto il pomeriggio a giocare nel nostro giardino che è bellissimo, mentre la nonna ci guarda e trova sempre qualcosa da fare. Il nonno sta quasi tutto il tempo nel suo piccolo orto a guardare le piantine e delle volte si mette la mano dietro la schiena, come se avesse male. Ma quando è brutto tempo o buio e dobbiamo rientrare in casa, il nonno accende la tv e poche volte lascia che scegliamo noi il programma perché dice che vediamo troppi cartoni animati. Lui invece ascolta quasi sempre il telegiornale e così ogni tanto lo sento brontolare che il mondo sta impazzendo e che tutto continua ad andare sempre peggio. Io, a queste parole, provo un po’ di paura e penso: che sia vero che il mondo diventa brutto? E Gesù lascia che diventiamo sempre più cattivi e ci facciamo male?

Carlo

No, carissimo, il Signore Gesù ogni giorno ci chiede e ci aiuta a diventare più buoni e ci sostiene nel tentativo di rendere migliore il mondo in cui viviamo. Comprendo che il nonno davanti alle notizie del telegiornale sia turbato e proprio pensando ai suoi cari nipoti teme che non abbiate un futuro sereno. Ma non dimenticare che il tuo caro nonno passa molto tempo a contemplare ammirato il miracolo della creazione attraverso le sue piantine; la tua nonna con i suoi mille gesti di attenzione e di cura riempie le giornate del profumo dell’amore. Inoltre, non dimenticare che, purtroppo, al telegiornale si raccontano le brutte notizie, mentre ogni giorno nel mondo si compiono tantissimi gesti d’amore. Immagina un po’ se un giorno raccontassero in televisione quello che tu hai raccontato a me: la nonna che vi guarda mentre è sempre affaccendata e il nonno che coltiva amorevolmente il suo orto mentre i suoi nipotini giocano serenamente in giardino. Sarebbe una bellissima notizia che farebbe commuovere. Peccato che queste storie non si raccontino, ma tu sappi, per certo, che il mondo ne è pieno e, segretamente, diventa più bello.