Anno 131 - Luglio/Agosto 2019

Come saremo?

a cura della Redazione

Poco tempo fa è morta la nonna di Giacomo, il mio amico preferito, con il quale trascorro molti pomeriggi assieme sfidandoci nei videogiochi, e il più delle volte vinco io. In questi giorni è venuto ancora a giocare a casa mia, ma era tanto triste, e di conseguenza mi sono rattristato molto anch’io. Se n’è accorta anche mia mamma così alla sera ha cercato di spiegarmi che un giorno ci ritroveremo tutti assieme in paradiso con tutte le persone che abbiamo amato. Queste parole mi hanno fatto pensare a Giacomo che riabbraccerà finalmente sua nonna. Ma la nonna riuscirà a riconoscerlo, se nel frattempo è cresciuto e cambiato molto?

Mario

Caro Mario, puoi esserne certo! La nonna di Giacomo non solo lo riconoscerà, ma la gioia di ritrovarsi sarà grandissima. In realtà ci sono molte cose che cambiano nella nostra vita e, soprattutto, in quella di un bambino che poi diventa adulto, ma l’essenziale rimane uguale: l’anima! Ciò che sta al più profondo di noi stessi e dove avvertiamo i sentimenti più forti come l’amore rimane riconoscibile. Il paradiso non è altro che la bellissima esperienza di essere attesi e di attendere le persone che si amano per poter, dopo mille cambiamenti, ritrovare quell’amore che è eterno. Seppur è normale essere tristi per la morte di una nonna, è importante continuare a coltivare l’amore per le persone che già ci hanno lasciato perché il legame non muoia e, un giorno, possa risorgere pienamente nella gioia.

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