Anno 137 - Maggio 2025Scopri di più

sant antonio santo dei miracoli maggio 2025
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Una preghiera che supera i nostri errori

Don Carlo Broccardo

(...) Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i miei agnelli». Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene» (...) Gli disse per la terza volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse: «Mi vuoi bene?», e gli disse: «Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene» (...) Giovanni 21,15-19

Nel Vangelo secondo Giovanni, Gesù risorto appare più volte ai suoi discepoli. Per prima appare a Maria Maddalena, il giorno della Risurrezione (Gv 20,1-18); poi, quello stesso giorno, ai discepoli, ma senza Tommaso (20,19-25); otto giorni dopo ai discepoli con Tommaso (20,26-29). Passano i giorni, ma siamo sempre a Gerusalemme. Invece l’ultima apparizione è ambientata presso il lago di Tiberiade, in Galilea (Gv 21,1-22). Non è facile capire il perché, ma «Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaele di Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e altri due discepoli» (21,2), sette in tutto, erano tornati al lavoro di un tempo, di quando (almeno alcuni di loro) erano pescatori. (continua)


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