Tre nemici contro cui vigilare

Ci sono talvolta antiche credenze che, pur non verificabili dal punto di vista “scientifico” o apparendo addirittura bizzarre, hanno tuttavia la capacità di comunicarci qualcosa e di farci riflettere. Molte persuasioni di questo tipo sono citate anche da Sant’Antonio. Ne richiamo una che si sofferma sui “poteri” attribuiti a un uccello abbastanza diffuso dalle nostre parti, la calandra.

Si tratta della più grande fra le allodole, una famiglia di uccelli che conta almeno una novantina di specie. Ci informano gli esperti che il suo canto è forte, può emettere toni molto vari ed è capace di imitare il canto di altri uccelli. Sant’Antonio cita la calandra ricordando una convinzione tradizionale ripresa perfino da Leonardo da Vinci, più di due secoli dopo. (continua)

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