Anno 131 - Settembre 2019

Racchiude la perla preziosa

fr. Luciano Bertazzo

Abbiamo sempre presentato del “bestiario” di Antonio animali di grande stazza o quanto meno facilmente identificabili. Potrà provocare meraviglia se questa volta andiamo sui crostacei o, più specificatamente, sulla conchiglia: quella parte dura composta da sostanze inorganiche estratte dall’acqua marina, che serve a proteggere la parte molle contenuta in essa. Insomma, un essere vivente che si protegge da assalti nella lotta della vita.

Antonio parla anche di conchiglie e sa farlo da pari suo, informatosi, come sempre, ne la Storia Naturale, il suo manuale, riletto per ricavarne un insegnamento morale ed evangelico. Scrive: «Nelle conchiglie c’è una certa sensibilità: esse temono che i loro parti si macchino. [...] Nell’acqua la perla si rammollisce. Nell’acqua del piacere la mente del giusto si rammollisce; invece nel vino, cioè nell’austerità, si rassoda; infatti davanti a un volto austero e severo si corregge l’animo del malvagio.


Gentile lettore, grazie per aver scelto questo articolo
Ti interessa continuare la lettura? Richiedi copia omaggio della rivista "Il Santo dei Miracoli"

Richiedi Copia Omaggio

Archivio giornaleLeggi tutto