Anno 131 - Giugno 2019

Dal segno alla realtà

mons. Giampaolo Dianin, vescovo

La spiritualità della comunione. Nel matrimonio, la coppia può fare esperienza di un amore più grande, del quale il suo è incarnazione reale per quanto fragile e sempre in cammino.

La vocazione all’amore è un appello che Dio rivolge a ogni persona e che ciascuno può riconoscere come anelito profondo del proprio cuore: «Ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità» (Ef 1,4). È una vocazione che l’uomo e la donna riconoscono non solo nel cuore, ma anche nella condizione sessuata del proprio corpo che porta ciascuno a uscire da sé per incontrare l’altro fino a quella relazione particolare che è la coppia maschio-femmina: «L’uomo lascerà suo padre e sua madre, si unirà alla sua moglie e i due diventeranno una carne sola» (Gen 2,24).


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