Se Dio è con noi…

Don Livio Tonello, direttore

In un contesto occidentale che sembra sempre più indifferente verso la religione il nome di “Dio” risuona molto spesso. In nome di Dio si agisce e ci si difende; si avanzano pretese e si combatte. È una storia vecchia come il mondo. Nella bibbia il popolo eletto si sentiva forte e rivendicava diritti sulla terra in nome di una promessa fatta da Yahweh. Oggi qualcuno si sente miracolato perché risparmiato e quindi artefice di un progetto divino da realizzare con arroganza. In nome di dio si può fare di tutto. Ma in nome di quale dio? Il Dio cristiano non è a nostra immagine e somiglianza. Non possiamo attribuirgli favori per gli uni e condanne per gli altri. Sempre nella bibbia troviamo questa apertura del profeta Isaia: «Li benedirà il Signore degli eserciti: Benedetto sia l’Egiziano mio popolo, l’Assiro opera delle mie mani e Israele mia eredità» (19,24-25). Dio è dio di tutti. Se leggiamo bene i vangeli, ci accorgiamo che il volto di Dio fatto conoscere da Gesù è molto diverso da quello che viene sbandierato di questi tempi. Se una preferenza ce l’ha è per i peccatori (non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i…