Anno 138 - Gennaio 2026Scopri di più
Un servizio di carità
Fratel MichaelDavide Semeraro

Ho notato che il mio parroco per portare la Comunione ai numerosi ammalati a casa si fa aiutare da alcuni fedeli che si sono resi disponibili al servizio di “ministri straordinari dell’Eucaristia”. Penso che questo sia molto bello e significativo. Ma durante la celebrazione domenicale non sarebbe opportuno che fosse il solo sacerdote a distribuire l’Eucaristia ai fedeli, anche a costo di impiegare qualche minuto in più? Non si rischia di “sminuire” il senso del sacro? B.S. (Bari) Nella Liturgia il senso del sacro è a servizio dell’esperienza del mistero che per noi, discepoli di Cristo e del suo Vangelo, non si identifica con la distanza e la separazione, ma appunto con la partecipazione e la comunione. Durante la celebrazione dell’Eucaristia ogni membro del Popolo santo di Dio ha il suo posto e il suo ruolo in forza del proprio battesimo e degli altri sacramenti. Il presbitero che presiede la celebrazione dell’Eucaristia ha il suo specifico ruolo in particolare legato alla predicazione e alla consacrazione del pane e del vino che diventano Corpo e Sangue di Cristo per fare della comunità celebrante il suo vero Corpo per la gioia e la vita del mondo intero. Il fatto che alcuni laici…
Leggi tutto
English
Français
