Più giù non si va. È tempo di risalire!

Gabriele Pedrina

Indovinate cos’è che mi piace di più del Natale. «Le vacanze», direte subito voi ragazzi. Certo che le vacanze sono adorabili, ma poi finiscono: quindi non sono loro. «I regali, allora». Anche i regali mi piacciono un sacco; mi piace sapere che qualcuno ha pensato a me o che scopra che io ho pensato a lui. Poi non sempre ci si azzecca e quel che era dentro il pacchetto... finisce nel cassetto: quindi no, non sono i regali. «La neve? La neve è bellissima!». Sicuramente la neve è una meraviglia, ma tante volte arriva prima, a volte anche dopo e non sempre a Natale c’è. Invece quel che mi piace arriva sempre, non manca mai: da che c’è la terra, dai tropici in su inizia la sua corsa. Capito cos’è? È l’allungarsi delle giornate, di cui è difficile rendersene conto, ma a me basta saperlo: avere la certezza che da lì in avanti, ad ogni alba e ad ogni tramonto, la luce si prende qualche minuto dal buio della notte. Non fate quella faccia perplessa come se aveste ascoltato un discorso strampalato... (continua)

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