Anno 130 - Settembre 2018Scopri di più

Aderisci all'Associazione

La corsa vittoriosa del cervo

fr. Luciano Bertazzo

Guardando a questo nobile animale, il giusto e il penitente comprendono l’importanza di esercitarsi nella pratica delle buone opere

Nobile nel suo portamento, solenne con il palco di corna che cresce di anno in anno: il cervo. È l’animale che ci accompagna in questo mese, con quanto frate Antonio può dirci di esso. Il cervo esprime simbolicamente solennità e dignità con il suo incedere, sempre allertato a cogliere eventuali pericoli. Lo ritroviamo di frequente nell’iconografia nordica collegato alla leggendaria storia di sant’Uberto, il quale si sarebbe convertito da una vita dissoluta quando, nel folto di una foresta, durante una caccia si sarebbe incontrato con un maestoso cervo che tra le corna portava una croce luminosa. E per questo è invocato come patrono dei cacciatori.


Gentile lettore, grazie per aver scelto questo articolo
Ti interessa continuare la lettura? Richiedi copia omaggio della rivista "Il Santo dei Miracoli"

Richiedi Copia Omaggio