Preghiera per i defunti

1 Luce che brilli, non ti spegner mai,
2 illumina il cuore peccatore,
3 da dove vieni so, e dove vai,

4 canto, per te, l'inno dell'Amore,
5 l'Amore che per me, vuol dire vita,
6 ti prego, prendi questo cuore,

7 Fa che diventi, cosa a te unita,
8 non lo lasciare, mai, solo, selvaggio,
9 trasformalo, così, Gioia Infinita.

10 soltanto tu, concedi quel lavaggio,
11 che porta, Fede Pura, con dolcezza,
12 soccorrimi, durante questo viaggio.

13 La vita mia, é piena d'amarezza,
14 pel male che t'ho fatto, mi perdoni?
15 il Figlio Tuo, uccisi; che tristezza!

16 l'uccisi per la bestia e i suoi padroni,
17 risorgerà ancora nel mio cuore,
18 risorgeranno, pure, i due ladroni.

19 Quando, sarà risorto, Gioia, Amore,
20 io canterò, per te, eternamente,
21 per te, che solo tu se 'l mi Signore.

22 Guida, sorreggi, sempre, la mia mente,
23 infondi pure forza, nel mio cuore,
24 anche se io, non ho da darti niente.

25 io posso darti, si, soltanto Amore,
26 Amore che non é mondo, sublime,
27 non é costante, guarda questo fiore,

28 Fissalo, tu, sulle tue alte cime,
29 poi che mondato, con il tuo perdono,
30 poi che sarà privato dalle spine.

31 Io ti Ringrazio pe' l sublime dono,
32 che m'hai voluto dare, con dolcezza,
33 eternamente, chiederò perdono.

34 A te m'inchino, tu che sei Bellezza,
35 Amore, Pace, Tutto, in armonia.
36 io vibro sol per te, di contentezza.

37 Giovanni, m'hai mandato sulla via,
38 Giovanni mi deterge le ferite,
39 che mi colpiron su tortuosa via.

40 cantate,danzate, e riverite,
41 la Luc' eppur Giovanni 'l Messaggero,
42 Colui che sana tutte le ferite.

43 Cantate con dolcezza'l mond'intero,
44 frasi, benigne, calde, appassionate,
45 viaggiate sulle onde del pensiero.

46 Come le nubi da vapor gonfiate,
47 portano l'acqua viva,ad arse valli,
48 ad esse sol'Amore, voi portate.

49 Or sono curve, le cadenti spalle,
50 dal peso della croce, son piegate,
51 che mi portav'al buio, in ogni calle.

52 Quale segreto, voi, mi rivelate,
53 spalle cadenti, con la vostra croce,
54 la croce é il vostro dono, se peccate.

55 Alta si leva'l cielo la mia voce,
56 quando sarò inchiodato sul calvario,
57 tra sangue, le ferite, e male atroce.

58 Perdono chiederò, e nel sudario,
59 saran deposte, le meschine membra,
60 che sono state serve del sicario.

61 Non Scrivo, non racconto, quel che sembra,
62 chiaro alla mente, di Colui che Ama,
63 del pellegrino, che viaggiando all'ombra,

64 Accresce il suo fardello, poi, ti chiama,
65 ti dice Amore; Dimmi, dove vai?
66 non correre ma placa la tua brama.

Benito Stinà