Negli animali la sapienza del Creatore

Cari amici, chiudiamo con questo numero il discorso che abbiamo intessuto in questi anni tre anni sulla visione di sant’Antonio riguardo al mondo animale, nel corso del quale abbiamo presentato concretamente figure di animali a cui egli fa riferimento nei suoi Sermoni. Abbiamo rilevato che sono circa 130, un vero zoo. Non potevamo citarli tutti, sarebbe stato un “bestiario” noioso alla fin fine.

Vorrei però ricordare, quasi a riassumere il percorso compiuto, alcune caratteristiche del modo con cui Antonio utilizza la loro presenza, non sentendosi legato a nessuno di loro in particolare, così come, invece, vediamo spesso capitare nella ricorrente iconografia di santi, a esempio nel caso di san Francesco collegato al lupo o agli uccellini, sant’Antonio abate al maiale, o sant’Uberto al cervo, così come san Romedio è sempre raffigurato con l’orso, quasi a dire che è l’animale stesso a dare identità al santo raffigurato.

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