Verrebbe distinto dire che il contrario della parola “amore” sia la parola “odio”. In realtà si può amare per tanti motivi, anche per interesse. Si potrà obiettare che quello non è vero amore. Ma non è nemmeno il suo contrario in senso pieno, cioè odio. Il contrario dell’amore è il possesso!
L’amore è la capacità di pensare all’altro e non a se stessi. Per il bene dell’altro si è disposti a rinunciare anche al proprio. La tentazione di possedere le cose, le persone, il potere, perfino la psiche dell’altro è la negazione di ogni bontà e la peggiore oppressione.
Il dono, la gratuità, la condivisione aiutano a non essere possessivi, a rimanere liberi, a non essere attaccati alle cose e divenirne succubi. Solo quando ci si priva di qualcosa per l’altro si sperimenta l’amore vero. Ci si libera perfino da se stessi.