Un pasto caldo significa speranza

Garantire un pasto caldo a chi vive in povertà significa anche alimentare la fiducia nel futuro. Lo sa bene l’Associazione Universale di Sant’Antonio...

Quante volte papa Francesco si è seduto a tavola accanto a detenuti, persone senza dimora, rifugiati, poveri. Quante volte ha condiviso con loro il cibo, ha spezzato insieme il pane e ha scambiato una parola, un incoraggiamento, ha ascoltato le loro storie. La sua presenza e la sua voce hanno donato speranza a chi la speranza fatica a vederla. Un gesto semplice compiuto, come egli stesso ha affermato, «per imitare Gesù, per ridare dignità alle persone». Il cibo, un piatto caldo, profumato, cucinato con amore diventa veicolo di speranza, ma anche di integrazione. Quasi un modo per alimentare, nel piccolo, quella pace che i “grandi” faticano a trovare, proprio come ha sottolineato ancor una volta il Santo Padre, in occasione della VII Giornata mondiale dei Poveri, nel 2023: «D’altronde, se intorno all’altare del Signore siamo consapevoli di essere tutti fratelli e sorelle, quanto più diventerebbe visibile questa fraternità condividendo il pasto festivo con chi è privo del necessario!».

La condivisione di un pasto, che sia fra adulti che vivono momenti di fragilità o fra bambini che frequentano le scuole dell’obbligo, è dunque un momento prezioso, non solo perché “riempie la pancia”, ma perché fa rivivere il Vangelo. Ci fa sentire davvero tutti fratelli e sorelle e ci aiuta a conoscere e condividere culture diverse, esperienze di vita diverse.

Nell’attività dell’Associazione Universale di Sant’Antonio la mensa come luogo di socializzazione, di integrazione, di uguaglianza prende vita ogni giorno nelle Cucine Economiche Popolari di Padova e nelle scuole con il progetto Facciamo i buoni. In entrambi i casi l’Associazione è in prima linea per sostenere e promuovere chi vive un momento di difficoltà, che siano persone adulte o famiglie, perché garantire un pasto caldo a chi vive in povertà significa anche alimentare la fiducia e la speranza nel futuro.

Lodovica Vendemiati