Gmg: simboli passati da Panama a Lisbona. Mons. Ulloa, “ci hanno permesso l’incontro con gli altri e con Gesù”

I simboli della Giornata mondiale della gioventù sono passati da Panama al Portogallo. La consegna della croce e della copia dell’icona Salus Populi Romani, ieri al termine della messa celebrata ieri dal Papa a San Pietro, alla presenza di giovani panamensi e portoghesi.

L’arcivescovo di Panama, mons. José Domingo Ulloa Mendieta, impossibilitato a viaggiare fino a Roma in questo periodo di pandemia, ha inviato un messaggio nel quale mostra il viaggio compiuto dai simboli della Gmg in questi anni. L’arcivescovo ha sottolineato che durante la preparazione e alla Gmg Panama 2019, questi simboli “ci hanno permesso l’incontro con gli altri e con Gesù”. Durante il loro viaggio in America Centrale, Messico, Porto Rico, Cuba, Haiti, Repubblica Dominicana, Venezuela e Stati Uniti”, sono stati una benedizione molto speciale per migliaia di giovani di questi Paesi.

“La loro presenza in ambienti di dolore e sofferenza, come carceri e ospedali, con persone per strada, sono stati uno stimolo per promuovere la missione pastorale di una Chiesa incarnata nella loro città”, ha proseguito mons. Ulloa. “Ci auguriamo che i giovani del Portogallo vivano questa profonda esperienza spirituale e umana; perché nel suo cammino i simboli permettono molte volte un incontro speciale con Gesù Cristo”, ha sottolineato l’arcivescovo.

“Con la presentazione del rapporto della Gmg Panama 2019 e la valutazione dello stesso da parte dei 145 delegati dei Paesi, e la consegna dei simboli questa domenica della solennità di Cristo Re, si conclude il nostro cammino. Ora tocca al Comitato organizzatore locale della Gmg Lisbona 2023”, ha concluso mons. Ulloa.

 

Agensir