VI DOMENICA DI PASQUA - ANNO C
Dal Vangelo di Giovanni
«Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate»
Una pace speciale
Mentre i capi di stato cercano di arrivare a degli accordi di pace, Gesù offre la sua. Ma è una pace diversa. Per gli uomini di potere la pace è assenza di guerra, è tregua concordata, è accordo di non belligeranza. Il traguardo è una “pace giusta”. Ma cosa significa “giusta” dopo tante bombe, vittime, sofferenze? La pace vera è quella che nasce dalla fede in Colui che non ha usato vendetta, non si è sottratto alla croce, non ha covato rancore e odio. Anche se oggi si arrivasse a una pace tra i popoli in conflitto da anni, l’odio e il rancore seminati ritorneranno a creare guerre e massacri. La pace nasce dal cuore!