Un sogno che continua

Proprio perché è “universale” l’Associazione allarga le braccia della sua carità anche a situazioni particolari in diverse parti del mondo. È il caso dei microprogetti legati all’opera il “Pane dei poveri”, avviati per sostenere piccole realtà di riscatto sociale. Uno di questi è stato presentato nella rivista di giugno denominato “Il sogno di Max”. Se ricordate, Maxwell, immigrato nigeriano di 52 anni da molti anni in Italia, coltivava un sogno: realizzare un allevamento di polli e di galline ovaiole nel suo paese, nell’ex Biafra.

Dopo alcuni mesi il sogno sta diventando realtà e la produzione è passata alla fase dei pulcini. Le galline hanno fatto le uova e molte di queste sono state utilizzate per le nuove nascite mediante l’acquisto di incubatrici. È così iniziato un ciclo produttivo che continua con la futura vendita dei prodotti e la crescita numerica dell’allevamento.

L’Associazione Universale di S. Antonio continua a sostenere, anche con il tuo aiuto, questo sviluppo di una imprenditoria familiare che sta dando sostegno a più famiglie e che può allargarsi con il coinvolgimento di altri nel villaggio di Max. La prospettiva è di creare un circolo virtuoso con la costruzione di un magazzino e con l’acquisto di un camioncino per portare i prodotti in città.

È un aiuto simile a un microcredito per promuovere lo sviluppo di una piccola economia familiare con uno scopo educativo nell’uso del denaro, per creare una mentalità “imprenditoriale” e uscire dalla pura assistenza. Max con il nostro aiuto può costruirsi un futuro proprio a casa sua. Un lavoro per lui, la sua famiglia e per chi dovrà aiutarlo a crescere è “pane” per la vita di tanti disagiati intraprendenti.

Da aprile ad agosto sono giunte in sede varie offerte per questa iniziativa, insufficienti tuttavia per coprire un impegno di spesa previsto di circa 30.000 euro. Ma anche le piccole gocce sono utili per riempire il pollaio e dare una possibilità di futuro a persone volenterose e industriose. Spesso quello che manca non è la volontà, ma i mezzi per poter realizzare i propri progetti. Possiamo aiutare i fratelli e le sorelle di altri paesi a costruire il proprio futuro nella loro terra creando le medesime opportunità che abbiamo in Italia. Il tuo dono lo puoi condividere nel “paniere solidale” nella sezione Donazione per altre opere di carità.

Al seguente link un breve video realizzato da Max per presentare la propria attività.