Con il progetto “Teatrocarcere Due Palazzi” alla casa di reclusione di Padova, sostenuto dall’Associazione Universale di S. Antonio, viene dato un piccolo contributo per il riscatto umano e sociale di chi ha commesso dei reati.
Accedendo al link del quotidiano Avvenire è possibile leggere per esteso la descrizione delle attività teatrali svolte, che risultano non semplici opere artistiche ma acquisizione delle narrazioni di origine biblica come tema artistico.
Il patrimonio biblico continua a parlare all’uomo contemporaneo e offre per tutti la possibilità di una via di redenzione e di crescita. Anche con questa iniziativa ci pare di collaborare alla diffusione della Parola di Dio e di nutrire spiritualmente l’animo di chi ha bisogno di risollevarsi.
Buona lettura!